La pelle è il confine tra ciò che siamo internamente e il mondo esterno, una barriera che ci protegge, ma che fa trasparire anche le nostre emozioni. Prova a pensare al rossore quando ci imbarazziamo o al pallore quando temiamo qualcosa. La pelle è strettamente connessa con le nostre emozioni e il nostro benessere. Proprio per questo, in caso di eccessivo stress e ansia, può lanciare dei segnali di allarme scatenando una dermatite psicosomatica. Scopri di cosa si tratta e come individuarla in questo articolo.
Cos’è la dermatite psicosomatica
La dermatite psicosomatica è anche conosciuta come dermatite da stress o dermatite psicogena. Si tratta di una condizione della pelle in cui lo stress, l'ansia e altri fattori psicologici giocano un ruolo significativo nello scatenare o aggravare i sintomi cutanei. In altre parole, si tratta di una malattia della pelle in cui i fattori emotivi e psicologici possono influenzare la salute della pelle.
Come potrai leggere nel nostro articolo sulla neurocosmesi, la pelle e la mente sono strettamente collegate: il benessere mentale e le emozioni possono influenzare la salute del derma, e viceversa. Dunque, le emozioni negative, stress e ansia possono portare a eczemi, dermatiti e invecchiamento precoce.
Si parla di dermatite psicosomatica quando non è possibile individuare le cause organiche (batteri, parassiti o altro) che l’hanno determinata. Sicuramente, però, rappresenta un campanello di allarme a indicare che il nostro organismo e il nostro benessere è in difficoltà.
La dermatite psicosomatica è la dermatite atopica?
Spesso si pensa che la dermatite psicosomatica sia la dermatite atopica, ma non è esattamente corretto. Infatti, la dermatite atopica può scatenarsi per diverse ragioni:
▪️ Genetiche
▪️ Ambientali
▪️ Psicosomatiche
Nei neonati e nei lattanti, per esempio, la causa non è lo stress o l’ansia, ma il fatto che il loro sistema immunitario non è ancora ben formato. Però, solitamente i soggetti con dermatite atopica presentano una reazione esagerata del sistema di difesa dell'organismo per alcune sostanze irritanti esterne e stress emozionali.
Dunque, può essere che il fattore scatenante non sia lo stress, ma questo può aggravare lo stato della dermatite atopica portandola a diventare anche una dermatite psicosomatica. Infatti, come dimostrano diversi studi, i cosiddetti “ormoni dello stress” (come il cortisolo) hanno il potere di stimolare ulteriormente la risposta immunitaria all’irritazione peggiorando la situazione della dermatite.
Sintomi: come si manifesta la dermatite psicosomatica?
La dermatite psicosomatica può manifestarsi con una varietà di sintomi cutanei influenzati da fattori emotivi e psicologici. Questi sintomi possono variare da persona a persona, ma in genere includono:
▪️ Eruzioni cutanee: si possono verificare arrossamenti o aree di pelle infiammata. Queste eruzioni possono avere forme e dimensioni diverse e possono comparire su diverse parti del corpo.
▪️ Prurito intenso: il prurito può essere un sintomo predominante nella dermatite psicosomatica. Può essere così intenso da causare disagio significativo e portare a graffi che possono peggiorare la condizione.
▪️ Secchezza e desquamazione: la pelle può diventare secca, squamosa e apparire screpolata. Questo può causare un aspetto opaco della pelle.
▪️ Formazione di vesciche o pustole: in alcuni casi, la dermatite psicosomatica può portare alla formazione di piccole vesciche o pustole sulla superficie della pelle.
▪️ Aumento della sensibilità cutanea: la pelle può diventare più sensibile al tatto o al contatto con sostanze quotidiane, come sapone o detersivi, a causa della reattività aumentata del sistema immunitario.
▪️ Aree di iperpigmentazione o depigmentazione: in alcune circostanze, la dermatite psicosomatica può causare cambiamenti nella pigmentazione, portando a macchie sulla pelle più scure o più chiare rispetto al tono della pelle circostante.
Le malattie della pelle di natura psicosomatica più diffuse
Nella medicina psicosomatica, le malattie della pelle sono strettamente legate a fattori come stress, ansia ed emozioni negative. Dietro una dermatite psicosomatica o altra malattia della pelle possono nascondersi paure, disagi, avvenimenti stressanti, problemi relazionali e molto altro.
Tutte queste emozioni portano il corpo ad aumentare la produzione degli ormoni dello stress che determinano una maggior secchezza e sensibilità della pelle.
Le malattie della pelle psicosomatiche più diffuse sono:
▪️ Dermatite psicosomatica
▪️ Dermatite atopica
▪️ Prurito
▪️ Orticaria
▪️ Acne
▪️ Irritazioni croniche
▪️ Herpes
▪️ Psoriasi
▪️ Eczema atopico
▪️ Iperidrosi: eccessiva secrezione di sudore
▪️ Alopecia areata
▪️ Verruche.
Prove scientifiche sul legame di mente e pelle
La dermatite psicosomatica ha raggiunto i massimi livelli nel periodo Covid e post Covid. Questo non solo perché le persone non andavano a farsi controllare dai dermatologi per paura di riscontrare il virus, ma anche perché lo stress e l’ansia peggioravano le situazioni di eczema, dermatite e psoriasi nelle persone.
Un recente sondaggio della National Eczema Association ha rivelato che a più del 30% delle persone con dermatite atopica è stata diagnosticata depressione e/o ansia.
Conferma lo stretto legame tra pelle e mente anche un altro sondaggio su 403 giovani donne e 120 operatori sanitari in Cina e Giappone. Infatti, è stato riscontrato che le manifestazioni cutanee più riportate (occhiaie, pori dilatati/dilatati, la pelle secca, pelle opaca, pelle ruvida) erano significativamente più alti nelle donne con stress da lieve a estremamente grave rispetto alle donne che riportavano livelli di stress normali.
Anche la NCBI conferma che la pelle è sia un rilevatore immediato sia un bersaglio delle risposte dello stress mettendo in evidenza gli attori chiave nella mediazione della risposta sia dal sistema nervoso centrale che dalle cellule epiteliali. Questo significa che non solo i fattori di stress psicologico possono contribuire alla dermatite psicosomatica, ma che anche i fattori di stress ambientale, attraverso la pelle, possono contribuire allo stress psicologico, perpetuando questo circolo vizioso (Harvard).
Come si cura la dermatite psicosomatica
È importante chiarire che psicosomatico non è sinonimo di immaginario. Per riuscire a curare e migliorare la dermatite psicosomatica è necessario intervenire sia nell’aspetto psicologico che fisico. Dunque, solitamente vengono consigliate creme per la dermatite e si propone un percorso con lo psicologo per riuscire a capire le cause scatenanti.
Non esiste una vera e propria cura valida per tutte le persone perché le malattie della pelle psicosomatiche possono insorgere per diverse situazioni, avvenimenti o stati d’animo.
Utilizzo di neurocosmetici per le malattie della pelle psicosomatiche
Come abbiamo visto, il principio fondamentale della neurocosmesi è il legame tra mente e pelle. I neurocosmetici riescono a migliorare l'aspetto della pelle e avere un impatto positivo sullo stato emotivo della persona grazie alla presenza di determinati principi attivi, contribuendo a una maggiore fiducia in sé stessi e un migliore benessere psicologico.
Infatti, i cosmetici Luce di Sorrento sono particolarmente indicati anche in caso di dermatite psicosomatica. Infatti, sono formulati secondi i principi farmaceutici per pelli secche e sensibili anche in caso di eczemi, dermatiti ed eritemi. Gli ingredienti naturali selezionati come il nostro Olio Extra Vergine d'Oliva di Sorrento, i 5 acidi ialuronici, la Vitamina E e la Vitamina C permettono di ripristinare in modo naturale il film idrolipidico e la luminosità della pelle.
Inoltre, l’olio essenziale di Limone di Sorrento lavora in sinergia con questi ingredienti infondendo un senso di benessere e calma combattendo lo stress e l’ansia, principali cause del peggioramento delle malattie della pelle psicosomatiche.
Queste caratteristiche rendono i nostri neurocosmetici ideali anche per le donne che sono in cura per problematiche oncologiche. Infatti, potranno trovare un doppio alleato nei nostri prodotti essendo in grado di prendersi cura della loro pelle più sensibile a causa dei trattamenti e aiutarle ad affrontare questo periodo così delicato migliorando lo stato di stress e di ansia.
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