Il limone di Sorrento ha una storia antica, in quanto la sua coltivazione è attestata da documenti storici risalenti al 1500, anche se la sua presenza nella zona risale almeno all'epoca romana grazie a numerosi affreschi e mosaici ritrovati a Pompei.

Il Limone di Sorrento è un prodotto che si distingue qualitativamente dagli altri limoni grazie alle sue caratteristiche uniche come l'elevata concentrazione di olio essenziale nella buccia e il suo dolce dolce profumo dalle note vaniglia. Le tecniche di coltivazione utilizzate in Penisola Sorrentina, permettono di esaltarne la qualità del limone. Nel 2000 è stato ottenuto il riconoscimento Indicazione Geografica Protetta (I.G.P.) che tutela questo patrimonio unico naturale.

La biodiversità è il pilastro che consente agli ecosistemi di funzionare e agli esseri umani di prosperare. Senza biodiversità in un ecosistema non avremmo le molte piante e animali che troviamo oggi nel nostro mondo, noi compresi. La biodiversità è la "diversità biologica in un ambiente indicata dal numero di diverse specie di piante e animali". Il nostro impegno è tutelare la biodiversità promuovendo la coltivazione dei limoni di Sorrento come patrimonio naturale e unico.